sezione 3

XV

già prima della Pandemia si poteva registrare un’inusuale attività sismica là dove un certo asintomatico sentire collettivo straripa fino a generare Storia. In poco tempo, diverse figure mitiche di notevoli proporzioni hanno iniziato a ridisegnare, come sospinte da un’improvvisa urgenza, lo skyline mentale degli umani. Mentre la rivoluzione digitale costruiva inarrestabilmente in tutto il pianeta il mito per eccellenza, quello di una terra promessa, in zone più circoscritte del mondo fiorivano grandi racconti mitologici di splendida fattura: la guerra al terrorismo, poi la minaccia dei migranti, poi l’emergenza dei mutamenti climatici, con in prospettiva un grande classico: la fine del mondo. Dopo decenni di apparente anemia mitica, qualche magma sotterraneo di elevatissima temperatura sembrava aver trovato una bocca da cui eruttare – boati e bagliori.

Poi, la Pandemia.